La perseveranza di Alex Ploner (Team K) ha dato ancora una volta i suoi frutti. Oggi il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità la sua mozione per rivedere il sistema di contributi per le associazioni di volontariato. Ad oggi, lo strumento degli impegni di finanziamento pluriennali non è stato quasi mai utilizzato dalla Giunta provinciale. Negli ultimi anni, quasi esclusivamente le grandi organizzazioni del settore culturale hanno beneficiato del finanziamento triennale dei costi di gestione, ma con 4.600 organizzazioni attive in Alto Adige, si tratta di una percentuale molto ridotta.
“Questo voto unanime del Consiglio provinciale a favore della mia mozione rappresenta un forte segnale di apprezzamento e riconoscimento nei confronti del volontariato. La misura era stata inserita nella legge sulla cultura, solo come disposizione facoltativa. Da anni si chiede di promuovere e finanziare il volontariato su più anni, senza che le associazioni debbano presentare domande annuali e già nella scorsa legislatura avevo chiesto di intervenire, invano. Oggi la Giunta provinciale sembra essersi resa conto che è necessario dare risposte a questa richiesta” sostiene Alex Ploner.
A preoccupare le associazioni sono soprattutto i costi di gestione, come l’affitto e i costi del personale, che in alcuni casi devono prefinanziare di tasca propria, perché tra la presentazione della domanda alla Provincia, la sua approvazione e l’erogazione della sovvenzione passano mesi.
“Con la mia mozione ho chiesto anche una revisione del sistema di contributi per il volontariato. Questo significa ridurre il più possibile la burocrazia, accelerare l’elaborazione delle domande e dei pagamenti e stare dalla parte delle associazioni quando si tratta di finanziamenti. Oggi è una giornata positiva e importante per il volontariato, ma l’amministrazione provinciale può anche essere certa che noi del Team K seguiremo da vicino e costantemente l’attuazione di questa mozione, perché alla fine contano solo i fatti e il centrare l’obiettivo, che è chiaro: impegni di finanziamento triennali per i costi di gestione”, riassume Alex Ploner.