Il Team K: “Servono responsabilità e rispetto degli accordi”

Il Team K riconosce il valore del confronto politico in aula e considera fondamentale poter discutere liberamente temi che riguardano la vita quotidiana delle cittadine e dei cittadini. Per questo motivo, nella giornata di ieri sarebbe stato importante affrontare la proposta di delibera sull’abolizione del divieto di sdraiarsi sulle panchine.

Un confronto che sembrava ormai a un punto di svolta: era stato infatti raggiunto un accordo con la maggioranza per intervenire su una disposizione ampiamente ritenuta illiberale e del tutto inutile. Tuttavia, con grande sorpresa e amarezza, poco prima della seduta la maggioranza ha cambiato posizione, presentando una riformulazione che reintroduce non solo il divieto di sdraiarsi, ma addirittura quello di “sedersi” sulle panchine in modo “contrario al decoro”.

Una scelta incomprensibile e unilaterale, che di fatto straccia un testo abrogativo condiviso, dimostrando scarsa affidabilità nel rispetto degli impegni assunti. A questo si aggiunge una gestione dei lavori d’aula finora caratterizzata da lentezza e da convocazioni d’urgenza, senza un’adeguata programmazione.

Il Team K ritiene che la maggioranza abbia la responsabilità di gestire i lavori del consiglio con serietà, continuità e trasparenza, permettendo all’organo consiliare di funzionare con solidità ed efficacia.
Rifiutiamo ogni accusa di carenza di rispetto delle istituzioni, anche il Team K fosse stato in aula a difendere la propria delibera la maggioranza non avrebbe avuto i numeri per garantire la legale costituzione dell’organo, considerato che lo stesso vicesindaco era in ferie.

Per queste ragioni, abbiamo aderito insieme a tutta la minoranza a un gesto simbolico di protesta, che vuole essere un richiamo alla coerenza e alla correttezza nei rapporti istituzionali. Siamo però altrettanto convinti che l’opposizione si debba esercitare nelle sedi opportune e sui contenuti politici.

Per questo, stasera saremo regolarmente in aula.

I consiglieri comunali e la consigliera comunale del Team K Bolzano

Matthias Cologna

Giuliana Dragogna

Thomas Brancaglion