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La maggioranza in Consiglio provinciale dice no al polmone verde in piazza Magnago

La maggioranza del Consiglio provinciale ha respinto la mozione del consigliere del Team K Franz Ploner per la riqualificazione verde della piazza davanti al palazzo del Consiglio. “La maggioranza rinnega le proprie costose consulenze solo per affossare proposte argomentate e scientificamente fondate dell’opposizione, ignorando la crisi climatica e smentendo i propri marchi di sostenibilità”, commenta Ploner.
“La bocciatura di una gestione intelligente del verde urbano, al posto del deserto di cemento di piazza Silvius Magnago a Bolzano, è un’occasione persa per rendere la città più vivibile. È una scelta che allontana la prospettiva di una green city per i cittadini di Bolzano, esclude flora e fauna dallo spazio urbano e favorisce isole di calore e i disastri provocati da piogge torrenziali. E tutto questo solo per calcolo politico”, aggiunge il consigliere.
“Che la maggioranza ignori una studio dell’Università di Bolzano e il principio della ‘città spugna’ – già implementato in città come Stoccolma, Zurigo, Vienna e presto anche in Pusteria – è irresponsabile. Questi concetti sono importanti per regolare le crescenti temperature nelle aree urbane e mitigare gli eventi meteorologici estremi, come previsto anche dall’undicesimo obiettivo di sostenibilità dell’Agenda ONU 2030”, sottolinea il Team K.
Ricordiamo che nel 2018 e nel 2020 l’Università di Bolzano ha condotto due studi sul verde urbano a Merano e Bolzano, analizzando l’impatto su microclima, rumore, biodiversità, gestione delle acque e danni alle infrastrutture. È stata anche stilata una classifica delle specie arboree più efficaci per il raffreddamento urbano.