Invalidi civili: in futuro senza giochetti politici

Ieri il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità una serie di modifiche alla legge sull’invalidità civile. Il trattamento di fine rapporto e altri elementi dello stipendio non saranno più aggiunti al reddito annuo per il calcolo della pensione d’invalidità.

Il Team K ha sostenuto il disegno di legge dell’Svp, una proposta che si basa in gran parte sul disegno di legge del consigliere provinciale Alex Ploner, che invece è stato respinto dalla maggioranza in commissione legislativa a maggio. Le ragioni addotte erano “errori tecnici e sostanziali” non meglio specificati. Guardacaso il giorno dopo la bocciatura, l’assessora Waltraud Deeg ha incontrato i gruppi d’interesse per redigere il disegno di legge, atteso da tempo.

“Alla fine, non importa il nome che porta una proposta o un disegno di legge. L’importante è sostenere i 45mila invalidi civili nella nostra provincia. Ma se l’Svp avesse finalmente compreso la necessità di lavorare in modo costruttivo e congiunto sulle iniziative legislative, avremmo potuto risolvere la questione già a giugno. Le forze politiche di opposizione, e in particolare il Team K, sono sempre accusati solo di criticare. È vero semmai il contrario: fin dall’inizio della legislatura portiamo proposte costruttive. Lo sviluppo del dibattito su questa legge sulle pensioni degli invalidi civili mostra come i giochi politici della maggioranza continuino indisturbati, anche su temi così delicati. La partecipazione, la cooperazione, il lavorare insieme sono finora solo belle parole da parte dell’SVP. Soprattutto ora – in questa situazione di grave crisi – è fondamentale che a queste parole seguano i fatti” commenta Alex Ploner.

In questa sessione di lavori del Consiglio provinciale, il Team K ha avanzato diverse proposte per lo svolgimento dei test di massa. Da parte dei nostri consiglieri c’è piena disponibilità a partecipare, sulla base delle nostre professionalità e in qualsiasi momento, a task force e gruppi di lavoro.