Un segnale forte per la Giornata della Donna dell’8 marzo è stato lanciato oggi in Consiglio provinciale. La mozione del Team K per la progettazione e la realizzazione di una struttura protetta per donne a Bolzano è stata approvata all’unanimità. La prima firmataria, Maria Elisabeth Rieder, esprime la sua grande soddisfazione per questo importante passo. Il documento è stata cofirmato, tra gli altri, dalle consigliere Brigitte Foppa, Madeleine Rohrer, Ulli Mair, Rosmarie Pamer, Magdalena Amhof, Waltraud Deeg, Myriam Atz Tammerle e Renate Holzeisen.
“Con l’approvazione all’unanimità della mozione a favore di una casa di accoglienza per donne a Bolzano, oggi il Consiglio provinciale ha lanciato un segnale importante contro la violenza sulle donne. Questo dimostra che tutti i membri del Consiglio provinciale comprendono quanto sia importante agire contro la violenza sulle donne”, hanno concordato le firmatarie e i firmatari della mozione. La mozione approvata impegna la Giunta provinciale a esercitare un’influenza sul Comune di Bolzano affinché venga realizzata la struttura protetta per donne a Bolzano.
Negli ultimi cinque anni, 13 donne sono state vittime di femminicidio nella sola provincia di Bolzano. La consigliera provinciale Maria Elisabeth Rieder vede un’urgente necessità di intervenire in questo ambito e per questo è stato importante per lei l’ampio sostegno ottenuto in Consiglio provinciale. “Queste cifre scioccanti ci mostrano la necessità di ulteriori luoghi protetti per le donne in situazioni di violenza. Ogni anno, circa 600 donne si rivolgono ai consultori attivi in Alto Adige”, afferma Maria Elisabeth Rieder.