Ai sensi dell‘art. 11 comma 8 del decreto legislativo nr. 175/2016, “Gli amministratori delle società a controllo pubblico non possono essere dipendenti delle amministrazioni pubbliche controllanti o vigilanti.” Già nel 2017 con una domanda d‘attualità (la numero 22/10/17–XV) era stato chiesto in aula, se ai sensi del suddetto decreto legislativo, questa norma fosse rispettata all‘interno dell‘Azienda sanitaria e delle sue partecipate, in relazione alla posizione del Dr. Schatzer in SAIM. La risposta in quell‘occasione fu affermativa: “Comunque, secondo dichiarazioni dell‘Azienda sanitaria la norma sopraccitata viene già applicata” adducendo come motivo, che il Dr. Schatzer, analogamente al Dr. Griessmair della Wabes, non ricevono compenso aggiuntivo (http://www2.landtag bz.org/documenti pdf/idap_496447.pdf). Invece, con delibera Asdaa Nr. 395 del 29/06/2018 “sostituzione del Vice–Presidente nel relativo consiglio di amministrazione Wabes: annullamento in sede di autotutela” con riferimento ad una “nota del 28.06.2018 del responsabile aziendale per la trasparenza e la prevenzione della corruzione Dr. Cappello” la stessa azienda sanitaria annulla la nomina del Dr. Marsoner in seno alla Wabes (la nota del Cr. Cappello dice testualmente: “...un provvedimento amministrativo assunto purtroppo in violazione dell‘art. 11 del decreto legislativo nr. 175/2016“).
Considerata la completa analogia del caso del Dr. Marsoner a quello già sollevato del Dr. Schatzer, e che a fronte di numerose richieste di chiarimento all‘ex Assessora Stocker rispetto alla posizione del Dr. Schatzer in SAIM non sono mai pervenute risposte,
SI CHIEDE
Se la posizione di Christian Schatzer come Amministratore Delegato di SAIM nominato in maggio del 2016, risulta in linea con quanto previsto dal Decreto legislativo nr. 175/2016 (Legge Madia)?