Il 5 dicembre 2017 il presidente della Regione Arno Kompatscher ha presentato la relazione al bilancio in Consiglio regionale. Come si apprende dal comunicato dell’Agenzia di stampa e comunicazione della Provincia autonoma di Bolzano, (http://www.provincia.bz.it/news/it/news.asp?news_action=4&news_article_id=602937), la Regione ha “predisposto studi di fattibilità per la realizzazione di un polo giudiziario a Bolzano nell’ex Palazzo del catasto e libro fondiario in viale Duca d’Aosta, „permettendo in tal modo di raggruppare gli uffici, oggi sparsi in più sedi, all’interno di un unico edificio, con vantaggi, logistici ed economici.“
La attuale distribuzione delle sedi su tutta la città di Bolzano comporta non solo costi derivanti dalla locazione degli immobili, ma risulta spesso anche inadeguata con edifici non idonei per l’attività giudiziaria in quanto sprovvisti, ad esempio, di locali adeguati allo svolgimento dell’attività giudiziaria quali aule per i processi, entrate separate per i detenuti, ecc.
Premesso che in data 22 gennaio 2019 è stata presentata una interrogazione al Presidente della Giunta regionale (n. 3/2019) “per ottenere dal Presidente della Regione informazioni in merito al progetto di accorpamento degli uffici giudiziari presso l’ex palazzo del catasto e libro fondiario sito in via Duca d’Aosta a Bolzano” e non ha ottenuto alcuna risposta;
Premesso che in data 3 giugno 2019 si è sollecitato il Presidente della Regione a fornire una risposta alla suddetta interrogazione.
Constatato che in un’intervista apparsa sul quotidiano Corriere dell’Alto Adige del 9 ottobre 2019 l’Assessore provinciale ai lavori pubblici Massimo Bessone ha affermato che “[…] sto lavorando per ottenere dalla Regione il palazzo di via Duca d’Aosta 40 che verrà demolito e ricostruito. L’intenzione è di mettere assieme, una volta ultimato, la sezione di Bolzano della Corte d’Appello di Trento, la sezione di Bolzano della Procura generale di Trento, la Procura dei minori, l’archivio secondario della Procura della Repubblica, l’archivio secondario del Tribunale di Bolzano e gli uffici del giudice di pace”. L’assessore inoltre ha stimato un risparmio di 1,2 milioni all’anno.
Tutto ciò premesso,
SI INTERROGANO GLI ASSESSORI COMPETENTI PER SAPERE
- a che punto è il progetto di accorpamento degli uffici giudiziari presso l’ex Palazzo del catasto e libro fondiario sito in via Duca d’Aosta, per quando è previsto l’inizio e la fine dei lavori e con quale impegno finanziario,
- l’elenco degli uffici giudiziari che saranno interessati dall’accorpamento,
- a quanto ammontino gli affitti attualmente corrisposti per le varie sedi giudiziarie,
- a quanto ammonterebbe l’eventuale risparmio sugli affitti e come verrebbero investiti gli eventuali risparmi? Per eventuali assunzioni nel comparto giustizia?
- le stime dettagliate per ogni edificio relative al risparmio annunciato di 1,2 milioni all’anno.