Il bando per il reclutamento di dirigenti scolastici nelle scuole a carattere statale in lingua italiana e tedesca non prevedeva lo scorrimento della graduatoria per l’assegnazione di eventuali ulteriori incarichi dirigenziali. I posti messi a concorso erano rispettivamente 6 e 25 e solamente i candidati collocati in posizione utile in graduatoria finale sono stati dichiarati vincitori. Vista ora nella scuola italiana la presenza di sedi vacanti e che rifare un altro concorso comporta spese per la provincia,
si chiede alla Giunta provinciale:
- Cosa si intende fare per coprire eventuali sedi vacanti prima dell’espletamento di un nuovo concorso? Che vantaggio avranno ad un nuovo concorso coloro che hanno superato il corso di formazione dirigenziale con tirocinio (oltre posizione 6/25)?
- Come si giustifica, che a seguito degli ultimi concorsi si era proceduti con apposita norma di legge allo scorrimento della graduatoria generale per merito e titoli, così comprensiva dei candidati non vincitori, ma in possesso di tutti i requisiti richiesti, compreso il titolo di bilinguismo?
- Se non si ritenga opportuno prevedere nei futuri concorsi lo scorrimento delle graduatorie per un limite congruo di tempo (esempio 2 anni) oppure per una certa percentuale di ulteriori posti (esempio 20%)?
- Se si intende procedere con apposita norma di legge alla cancellazione dalla graduatoria di coloro che hanno preso servizio in altre province;
- Sarebbe pensabile affidare gli incarichi di sede vacanti ai docenti che sono in graduatoria piuttosto che a docenti che non hanno sostenuto o superato il concorso?
