“Si tratta di una provocazione che non possiamo che rispedire al mittente. La democrazia vive proprio di partecipazione civica e questa deve essere sostenuta da tutti: cittadini, istituzioni, forze politiche” commenta il candidato Robert Ladurner. Anzi, la partecipazione al voto a Merano è sempre stata intorno al 60%, un dato decisamente basso che auspicabilmente dovrebbe alzarsi.
La nostra parte cerchiamo di farla sempre e anche in questi giorni siamo stati sulle strade di Merano impegnati nelle raccolte firme per la presentazione della nostra lista e per “salvare” il referendum confermativo. Abbiamo parlato con tanti e tante meranesi di politica, della nostra società, del futuro e questa pensiamo sia la risposta migliore a queste inutili provocazioni.
“La disaffezione verso la politica si contrasta anche attraverso il voto, indipendentemente dalla lista. Siamo contenti di contribuire con la nostra lista a portare competenza e impegno in comune e partecipiamo con entusiasmo alla competizione elettorale, con l’obiettivo primario di restituire fiducia ai cittadini e per decidere insieme a loro come sarà la Merano di domani” conclude il candidato sindaco Joachim Ellmenreich. Perché, come cantava Giorgio Gaber, “libertà è partecipazione” e noi sottoscriviamo senz’altro.
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