Oltre due anni di attesa non sono stati sufficienti. La trattazione del disegno di legge 16 inerente il trattamento economico dei consiglieri regionali, a firma del Team K, è stata oggi bocciata in aula dalla maggioranza. In sostanza non vogliono neanche discutere di tagli ai rimborsi spese e abolizione della rivalutazione delle indennità legate all’inflazione. “Non ne vediamo l’urgenza” queste le parole testuali.
“In un momento in cui i prezzi dell’elettricità e della benzina sono aumentati drammaticamente e tante persone faticano ad arrivare a fine mese, sarebbe stato urgente che proprio la politica desse l’esempio, come indicato nel disegno di legge del Team K. E’ la stessa immagine delle istituzioni democratiche che ne esce offuscata: è indecente presentare richieste di rimborso viaggio con importi che raggiungono lo stipendio annuale di un impiegato. E i lavoratori poi fanno l’impietoso confronto con il contributo accordato ai pendolari”, sostengono amareggiati i consiglieri del Team K. Che concludono: “Dall’inizio della legislatura non abbiamo richiesto neanche un centesimo di rimborsi e abbiamo invece formulato diverse proposte per abolire alcuni privilegi della politica. Quanto percepiamo è più che sufficiente per poter far fronte a queste spese”.