Come gruppo consiliare del Team K a Bolzano abbiamo aderito alla richiesta delle altre forze di opposizione di istituire una commissione speciale di inchiesta in seno al Comune di Bolzano per raccogliere quante più informazioni in merito allo straordinario picco di contagi avvenuto tra novembre e dicembre 2020 presso la casa di Riposo Don Bosco, a gestione Azienda dei Servizi Sociali di Bolzano, la più grande della provincia con 158 posti.
I dati riportano 40 decessi tra gli ospiti contagiati dal COVID. In tutto si contavano 120 contagi tra gli ospiti e 55 tra gli operatori. Nonostante i protocolli sanitari applicati, tra cui il divieto di accesso per parenti e affini, qualcosa non ha funzionato per tutelare gli anziani ospiti dalla catena di contagio ed è bene che come consiglieri facciamo uso dei mezzi a nostra disposizione per approfondire in maniera oggettiva i fatti con l’aiuto di tecnici ed esperti, se non altro per evitare che possa succedere nuovamente, visto che il virus è ancora presente tra noi e dobbiamo imparare ancora meglio a conviverci.
Infine sottolineiamo l’importanza di fare chiarezza nel rispetto di chi ci ha lasciato e in segno di vicinanza ai loro cari e a chi lavora nelle RSA, persone che hanno fatto e tuttora fanno un lavoro immenso in una situazione di grande difficoltà.
Consiglieri comunali
Thomas Brancaglion
Matthias Cologna

In foto: Thomas Brancaglion (Team K), Marco Galateo (FdI), Gabriele Repetto (Lega), Gabriele Giovannetti (Oltre) alla conferenza stampa odierna