Tra dieci giorni – domenica 29 maggio – si terrà il referendum confermativo sulla legge democrazia diretta, un momento importante per la partecipazione politica delle cittadine e dei cittadini. Come Team K abbiamo subito appoggiato i promotori e ne abbiamo poi raccolto il testimone nel momento in cui un vizio formale ha stoppato l’iniziativa. Siamo convinti che la legge debba restare così com’è, sarebbe un passo indietro rispetto alle possibilità di espressione democratica, che la classe politica non può e non deve temere. Per questo invitiamo a votare NO.
“La scadenza elettorale si avvicina e siamo orgogliosi dell’impegno profuso dal Team K con volantinaggi, manifesti, attività social, cercando di alimentare il dibattito e di tenere alta l’attenzione. Un referendum è sempre un momento importante in una democrazia e questo lo è ancora di più, perché potrebbe modificare alcune delle regole del gioco”, affermano all’unisono i consiglieri provinciali del Team K. Che proseguono invitando i cittadini ad informarsi sulle diverse questioni che il referendum andrà a toccare, anche attraverso l’apposito opuscolo realizzato dal Consiglio provinciale.
“Il referendum confermativo è uno strumento che la normativa consente di attivare dal 2018, sono passati diversi anni senza che ne sia indetto neanche uno… L’argomento che bloccherebbe i meccanismi decisionali è quindi del tutto fuori luogo. Spiace anche vedere minacciata l’imparzialità – che deve essere assolutamente garantita – di organismi importanti quali l’ufficio per la formazione politica, i Consigli delle cittadine e dei cittadini, ma anche la stessa informazione in occasione dei referendum. Il 29 maggio è un momento importante, cerchiamo di informarci adeguatamente e poi andiamo alle urne, votando convintamente NO” concludono i consiglieri provinciali.